«Qualora le autorità sanitarie dovessero disporre l’introduzione della RU486 si stabilisca che questo avvenga nel più rigoroso rispetto dei criteri e delle procedure previste dalla 194». Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei medici si esprimeva così in merito alla pillola abortiva, in un documento sull'”etica e deontologia di inizio vita” del 25 ottobre del 2008. È questa l’ultima posizione ufficiale dell’Ordine relativa all’utilizzo del farmaco per l’interruzione volontaria di gravidanza.