Ha parcheggiato l’autobus acceso e con le porte aperte davanti alla sua abitazione, è entrato in casa e si è comodamente seduto a tavola per cenare.
Un autista di 43 anni, di Acerra (Napoli), è stato sorpreso a tavola dai carabinieri che lo hanno immediatamente denunciato per interruzione di pubblico servizio.
Davanti ai militari l’uomo si è giustificato dicendo di essere salito un attimo a casa perché aveva bisogno della toilette. La realtà dei fatti, però, pare ben diversa: l’autista, infatti, era sotto osservazione già da tempo, perché gli utenti del consorzio di trasporti pubblici avevano segnalato ai carabinieri il continuo salto di corse nella cittadina partenopea.
I disagi subiti, soprattutto nelle ore serali, hanno spinto diversi cittadini a rivolgersi alle forze dell’ordine, nella speranza di un ripristino delle corse.
Intanto la Cpt, l’azienda di trasporti per cui lavora l’uomo, ha aperto immediatamente un procedimento nei confronti dell’autista e pensa, come dichiarato dal direttore generale Giuseppe Fiorentino, «di dichiararsi parte civile nei confronti del dipendente al processo».