Il candidato del Pdl a sindaco di Roma Gianni Alemanno, quando sono stati scrutinati i voti di oltre la metà delle sezioni elettorali, è in vantaggio sul suo avversario, il candidato del centrosinistra Francesco Rutelli, nel ballottaggio per le elezioni comunali della Capitale. Nel dettaglio, con i numeri relativi a quasi 2000 sezioni su 2.600, Alemanno è al 53,1%, mentre Rutelli è al 46,9%.
Nella sala stampa del comitato elettorale del candidato sindaco del Pdl Gianni Alemanno arriva il neo senatore Maurizio Gasparri, anche lui dell’ufficio politico di An. Gasparri scambia una battuta euforica con il candidato vicesindaco Mauro Cutrufo («…allora vuol dire che ci lasci un posto al Senato») e commenta i dati ufficiali, seppur provvisori del ballottaggio per la poltrona più importante del Campidoglio: quello di Alemanno «sarebbe un dato ancora più importante delle politiche. Ha una valenza storica simbolica -afferma- anche perchè il risultato delle politiche in qualche modo era previsto».
Il centrosinistra si consola con Alcide Molteni, il sindaco eletto a Sondrio. Con 6.773 voti, pari al 54,16%, ha battuto il candidato del Pdl e della Lega Aldo Faggi, che ha raccolto 5.733 voti pari al 45,84%.
Per un’incollatura, e in netta controtendenza rispetto al dato nazionale, anche Achille Variati, candidato del centrosinistra vince il ballottaggio alle elezioni comunali di Vicenza: secondo il conteggio definitivo pubblicato sul sito del Viminale, si è aggiudicato 27.645 voti popolari pari al 50,48%, contro i 27.118 voti pari al 49,52% della sua avversaria, Lia Sartori, rappresentante dell’alleanza Pdl-Lega nord.