Alitalia ancora nel caos sulla scia dello sciopero selvaggio scattato lunedì, ma la Commissione europea ha approvato il piano di salvataggio pur se il prestito ponte di 300 milioni di euro deve essere restituito allo Stato. La compagnia ha previsto di cancellare per mercoledì circa 50 voli (martedì ne sono stati cancellati 124 «sull’intero network»): già una ventina i voli soppressi a Fiumicino. Il ritorno alla normalità è ostacolato anche dallo «sciopero bianco» di piloti ed assistenti di volo che applicano alla lettera le regole del manuale operativo.
DISAGI PER I PASSEGGERI – Anche quella di mercoledì dunque è destinata a trasformarsi in un’altra giornata di passione per chi viaggia, considerando tra le altre cose che già martedì ci sono stati «diversi ritardi nelle partenze ed arrivi, come conseguenza sia delle agitazioni di lunedì sia della rigidità di impiego applicata da una parte del personale di volo. Considerato l’impatto che questi disguidi hanno provocato sull’operatività della Compagnia – spiega una nota – Alitalia ha previsto di cancellare anche mercoledì circa 50 voli per consentire un ulteriore riallineamento operativo».
FIUMICINO – A Fiumicino risultano cancellati al momento una ventina di collegamenti tra arrivi e partenze. Torino, Genova, ma soprattutto Milano Linate le tratte più penalizzate, anche se figurano alcune destinazioni europee come Amsterdam, Francoforte, Londra e Tirana. Nello scalo romano, in corrispondenza delle biglietterie della compagnia sia nella hall Partenze internazionali sia in quella dei voli nazionali già dalle 8 ci sono file, seppur contenute, di passeggeri penalizzati che attendono il proprio turno per sapere quando potranno partire. Per tutta la giornata sarà possibile verificare le cancellazioni programmate accedendo al sito alitalia.it e collegandosi al link «stato del volo» (in basso a destra nella home page), oppure tramite palmare (mobile.alitalia.it), oppure chiamando il call center allo 06/2222
VERDETTO UE – La Commissione europea ha approvato il piano di salvataggio dell’Alitalia come proposto dal commissario ai Trasporti, Antonio Tajani. Quindi via libera all’operazione Cai ma gli aiuti di Stato per 300 milioni di euro erogati alla compagnia con il prestito ponte sono giudicati illegali e dovranno essere rimborsati allo Stato.
.
