Un’altra giornata lunga per Alitalia con uno spiraglio nel tardo pomeriggio: l’associazione degli assistenti di volo Anpav รจ pronta a firmare l’accordo quadro di Cai per la Nuova Alitalia. Lo afferma il presidente dell’associazione Massimo Muccioli auspicando che ยซl’accordo, giร sottoscritto dai sindacati confederali e l’Ugl, venga firmato da tutte le altre organizzazioni. L’Anpav ritiene che l’invarianza salariale, a fronte di un aumento della produttivitร , nel rispetto delle normative vigenti europee, sia perรฒ una condizione ineludibileยป.
FANTOZZI – Il commissario straordinario Fantozzi aveva infatti incontrato le sei sigle sindacali Filt Cgil, Sdl, Anpac, Up, Anpav e Avia su loro richiesta avanzata giovedรฌ. Il faccia a faccia รจ servito per fare il punto su eventuali ipotesi alternative alla liquidazione della societร . Altre compagnie europee hanno fatto sapere di non essere interessate, ma resta da vedere se qualche scenario diverso si possa aprire nei prossimi giorni.
SENZA ALTERNATIVE – Il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, ai microfoni del giornale radio Rai torna a fare un appello alla Cgil, spiegando che non ci sono alternative al piano Cai, se non il fallimento della compagnia. E per questo, secondo l’esponente del governo, le sigle sindacali che non hanno sottoscritto l’accordo, e in particolare la Cgil, determinando il ritiro dell’offerta del gruppo guidato da Roberto Colaninno, dovrebbero ripensare alla loro posizione: ยซIn questo momento non vedo quale altra possibilitร ci siaยป. Una situazione di fatto, quella dell’assenza di alternative, confermata anche dal commissario della compagnia aerea, Augusto Fantozzi, che in una lettera al Corriere della Sera spiega di essersi attivato presso i vertici di altri vettori europei ma senza ottenere riscontri positivi. E accentuata dall’annuncio di Vito Riggio, presidente Enac, in relazione alla conferma o meno della licenza provvisoria concessa all’Alitalia: ยซLunedรฌ avvieremo un’istruttoria per accertare la liquiditร di Alitaliaยป. L’esito dell’esame dipenderร ยซda quanto verrร a riferirci lunedรฌ il commissario straordinario Fantozzi convocato per avere notizie sul piano finanziario dopo il ritiro dell’offerta di Caiยป. ยซNon ho mai detto – ha puntualizzato Riggio – che Alitalia non volerร piรน dal 2 ottobreยป, come invece era trapelato in mattinata. Come previsto dalla legge, ยซdobbiamo accertare lo stato di liquiditร , se la compagnia ha i mezzi sufficienti per continuare a operare. In casi del genere l’istruttoria dura sette-dieci giorni ma porrebbe anche essere piรน lungaยป, ha aggiunto Riggio, sottolineando che dal punto di vista della sicurezza ยซรจ tutto a posto, il livello รจ ottimoยป, e che l’esito dell’istruttoria sulla concessione della licenza provvisoria di volo ยซpuรฒ essere sia negativa che positivaยป. Lunedรฌ ci sarร anche l’incontro fra il Tavolo interistituzionale Comune, Provincia e Regione con il commissario straordinario Fantozzi. Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, รจ infine perentorio sul ruolo che potrร avere il governo: ยซNon ci sarร alcuna rinazionalizzazione della compagniaยป. Concetto ribadito dal commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani: ยซLa Commissione europea non potrebbe dare il suo assenso alla nazionalizzazione di Alitalia perchรฉ le autoritร italiane si sono impegnate il 13 luglio 2004 a garantire che la partecipazione dello Stato al capitale sarebbe diventata minoritaria entro dodici mesiยป.
ยซRIPARTIRE DA CAIยป – ยซIl consiglio dei ministri non puรฒ che prendere atto del ritiro dell’offerta da parte della societร Cai – ha sottolineato il ministro Sacconi -, auspicando che comunque si possano aprire nuove possibilitร a partire dalla stessa societร Caiยป. ยซNon credo – ha poi precisato – si possa parlare ancora di trattativa perchรฉ Cai ha ritenuto essersi esaurito ogni margine di negoziatoยป. Tuttavia, per l’esponente del governo, si puรฒ parlare ยซdi una riflessione da parte delle organizzazioni che non hanno firmato circa l’assenza di alternative all’unica proposta sul campo che รจ quella di Caiยป.
LA POSIZIONE DELLA CGIL – Ma all’indomani del ritiro di Cai arrivano anche le precisazioni del leader della Cgil, Guglielmo Epifani: ยซAbbiamo firmato per il personale di terraยป per cui erano a favore della firma Cisl, Uil, Ugl e Cgil che rappresentano ยซil 51% dei lavoratoriยป mentre non รจ stato cosรฌ per il personale di volo e ยซnon si puรฒ firmare un accordo separato se si rappresenta meno della metร dei lavoratoriยป ha spiegato in un’intervista alla Stampa. All’ipotesi che la Cgil sia caduta in una trappola, Epifani risponde: ยซHanno cominciato a dare la colpa a noi prima che la trattativa fosse finitaยป mentre, a proposito di Colaninno, il leader della Cgil dice di avergli inviato ยซla lettera con la nostra proposta alle 13,30ยป e dunque ยซaveva tutto il tempo di esaminarlaยป. Ma secondo Epifani ยซรจ stata la Cai a tirarsi indietroยป perchรฉ ยซsi sono accorti che non riuscivano a risolvere il problema del personale di voloยป. Inoltre, ยซgiร da qualche giorno trapelava che all’interno della cordata c’erano contrastiยป. Infine, dice Epifani che ora ยซtocca al governo cercare un’altra soluzione in tutte le direzioniยป, sia ยซquelle nuoveยป sia ยซquelle vecchie che c’erano e sembra non ci siano piรนยป.
ANGELETTI: DECIDANO I LAVORATORI – Il leader della Uil, Luigi Angeletti, che invece si era detto pronto a firmare l’intesa, chiede ora che siano tutti i lavoratori di Alitalia a decidere se accettare o respingere il piano della Cai: ยซLe decisioni che riguardano i posti di lavoro non possono essere assunte solo dai sindacalisti, tanto piรน in Alitalia, dove questi stessi sindacalisti non sono votati dai lavoratori. Poichรฉ a questo punto, tra pochi giorni, molte migliaia di persone rischiano di restare per strada, siano i lavoratori a dire sรฌ o no al piano Cai. E la Cai consideri vincolante il voto di quelli che potrebbero essere i suoi lavoratori. Si voti subito, dunque, piuttosto che fantasticare su futuri improbabili miracoliยป.
VOLI CANCELLATI, TRENI AGGIUNTI – Intanto c’รจ apprensione sull’operativitร della compagnia. Venerdรฌ risultano essere stati cancellati venti voli da e per Fiumicino (13 in arrivo e sette in partenza; la maggior parte da e per Milano Linate, ma anche per Barcellona, Parigi e Torino), anche se al momento non sono del tutto chiare le cause. Alcuni comandanti e assistenti di volo al varco equipaggi di Fiumicino hanno detto di non conoscere le cause delle cancellazioni, e che non dipendono da loro. Trenitalia, nel frattempo, ha deciso di aggiungere due treni straordinari per fare fronte alle maggiori richieste di biglietti registrate nelle ultime 48 ore. Anche Meridiana e Eurofly stanno intensificando la propria offerta.
