La succursale britannica di Amazon, il gigantesco emporio su internet, ha deciso di abbandonare il controverso sistema pubblicitario Phorm, che consente ai gestori di siti web di seguire gli spostamenti degli utenti sulla rete per scoprire le loro preferenze e conseguentemente indirizzare loro avvisi pubblicitari su misura.
Si tratta di un duro colpo per Phorm, essendo Amazon Uk il secondo sito britannico per numero di visite dopo Ebay.
Ma i guai per l’azienda, già sotto scrutinio da parte dell’Unione Europea, non sono finiti: il mese scorso l’Open Rights Group, un’associazione in difesa della privacy, ha chiesto ai più importanti siti di internet, inclusi Amazon, Google, Bebo, Facebook e Yahoo, di abbandonare il sistema Phorm al fine di tutelare la privacy degli utenti.
Sia Google che Bebo stanno valutando la richiesta.