ROMA – Una cerimonia 'semplice' e la speranza di un ''posto in Paradiso, magari vicino Albertone''. Si sono svolti questa mattina a Roma nella parrocchia di Dio Padre Misericordioso, nel quartiere Tor Tre Teste, i funerali dell'attrice Anna Longhi. All'ingresso della chiesa, dove si sono raccolte centinaia di persone tra amici, parenti e tantissime persone anziane, il libro delle firme e una cornice d'argento con all'interno una foto in bianco e nero di Anna Longhi. A dare l'ultimo saluto alla popolare attrice romana, diventata famosa per il ruolo di 'moglie buzzicona' di Alberto Sordi, anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno che ieri aveva messo a disposizione la sala del Carroccio in Campidoglio per la camera ardente. ''Speriamo Anna sia in Paradiso – ha detto don Federico Corrubolo durante i funerali – magari in un posto affianco ad Albertone''. La salma dell'attrice sara' tumulata nel cimitero monumentale del Verano. Anna Longhi, morta venerdi' scorso a 76 anni per le complicanze di una polmonite, era diventata famosa per avere preso parte a molti film di Alberto Sordi: era conosciutissima per il personaggio di Erminia, ovvero la moglie ''buzzicona'' e naif dio Giacinto (ovvero Sordi), che incedeva nel vernacolo e nella romanita'. Al cinema prese parte a circa venti pellicole ma non disdegno' le fiction per la tv. E la capitale potrebbe anche dedicare una strada alla popolare caratterista: stamani il presidente della commissione politiche sociali, Giordano Tredicine, ha presentato una mozione per intitolarle una via. ''E' importante – ha aggiunto Tredicine – ricordare una persona che ha dato tanto alla città, raccontando le tradizioni di Roma. Conoscevo Anna personalmente, una persona semplice e generosa che ha raccontato pagine importanti di Roma, incarnando il simbolo di una romanità verace e genuina''.