Secondo la Direcion Nacional Emigrationes di Buenos Aires sono giĆ centinaia e aumentano in progressione geometrica i trentenni Usa che scelgono l’Argentina per scampare la recessione. “Arrivano qua come per un anno sabbatico e poi non se ne vanno più”- hanno raccontato al giornale di Buenos Aires “El Clarin” i responsabili dell’ufficio immigrazione. Nel 2007 erano giĆ più di settecento ed ora che la bolla economica ĆØ esplosa il numero degli arrivi esplode. Il profilo dei nuovi argentini, ex yankee ĆØ molto simile: trentenni, con un lavoro in patria falciato dalla crisi,un discreto patrimonio per vivere megliio che a casa o per impiantare piccole attivitĆ imprenditoriali, magari sfruttando Internet. “ll mio debito da quando sono arrivato qua ĆØ sceso” – spiega Henry arrivato da Portland. Anche John non si ĆØ lasciato alle spalle molti rimpianti: faceva il produttore per il Washington Post e misurava la crisi del giornale. Ha venduto casa, automobile, barca ed eccolo passeggiare felice nelle calles alla moda di Baires.
