Come un principe rinascimentale Barack Obama ha nella sua squadra anche un assaggiatore personale cui spetta il gradito compito di assicurarsi che il capo non venga avvelenato. È quanto ha rivelato Gabriel de Carvalho, cameriere del «La Fontaine de Mars», il ristorante parigino dove la coppia presidenziale sabato sera si è concessa una romantica cenetta a due, snobbando l’invito della Bruni e Sarkozy. «All’inizio non è stato molto gradevole per il cuoco ma si trattava di una persona molto gentile e rilassata così alla fine tutto è andato bene», ha raccontato l’uomo.
I Servizi Segreti, gli agenti del Tesoro cui è affidata la sicurezza del presidente, si sono sempre rifiutati di confermare che l’inquilino della Casa Bianca viaggia con un assaggiatore al seguito. Di sicuro quest’ultimo risulterà efficace contro i veleni ad effetto immediato, molto meno contro l’eccesso di colesterolo e trigliceridi dei maxi hamburger che Obama adora ogni tanto adora concedersi, con tanto di stampa al seguito.
