Arrivano i primi commenti a caldo della conferma di Recalcati alla guida della nazionale azzurra di basket. A intervenire è Dino Meneghin, presidente di Federbasket: «Mi fa piacere che continui a lavorare con noi, lo conosco da tanti anni». Lo attende un compito difficile – continua Meneghin – perché giocheremo contro la Francia per gli Europei, ma la sua capacità di gestire il gruppo ci può consentire di far giocare nel miglior modo possibile la nazionale».
Interpellato sulla riforma dei campionati, materia di discussione nel Consiglio Federale di domenica Meneghin ha spiegato: «se ne parla perché è un punto delicato che coinvolge diverse realtà, bisogna andarci con i piedi di piombo, qualcuno può pensare che ci sono lungaggini esagerate, ma credo sia meglio fare piccoli passi e concordarli con chi sta sul campo».
Soddisfatto del consiglio federale, svoltosi a Napoli, anche lo stesso Recalcati, «È stata un’occasione per relazionare sul settore squadre delle varie nazionali, per parlare delle problematiche e non sono solo quelle legate alle convocazioni dei giocatori. Bisogna cercare di allargare la base e migliorare dal punto di vista della formazione. Mi sembra che le decisioni prese vadano in queste direzioni, gli stranieri l’anno prossimo saranno 6, l’anno successivo 6 o 5, il giocatore italiano deve avere la possibilità di dimostrare quello che sa fare in campo e non sempre questo avviene».