I senatori hanno detto no con alzata di mano alla proposta di Anna Finocchiaro, capogruppo del Pd, di calendarizzare nella settimana dal 9 all’11 giugno l’esame del ddl Zanda per ridurre il numero dei parlamentari.
“Fino a quando il ddl non sarà messo a calendario, noi non voteremo più alcun calendario deciso dalla Conferenza dei capigruppo”, ha annunciato Anna Finocchiaro.
Facile è stato per la presidente dei senatori del Pd notare che “tutti a parole sono d’accordo sulla necessità di procedere rapidamente all’esame della riforma per la riduzione del numero dei parlamentari ma alla prova dei fatti votano no. Si dimostra che come sempre raccontano balle agli italiani, ma questa volta a Harry Porter, cioè a Berlusconi, abbiamo scoperto il trucco”.