Le affermazioni di Silvio Berlusconi, subito smentite, sull’uso della polizia per impedire le occupazioni delle scuole, potevano avere «effetti gravissimi», che non ci sono stati solo grazie «al senso di responsabilità» del movimento studentesco. Walter Veltroni, intervenuto alla trasmissione «Anno Zero» di Michele Santoro, ha criticato con queste parole il premier, attribuendogli la responsabilità di voler «radicalizzare» lo scontro sociale.
«In un altro paese occidentale – ha detto Veltroni riferendosi alla smentita di Berlusconi – queste cose non succedono. Il presidente del Consiglio ha detto delle cose minacciose: prima l’avviso ai naviganti, e cioè agli studenti, e quelle intimidazioni ai giornali e ai direttori, e poi oggi smentisce tutto».
«Io sono contento che abbia smentito – ha proseguito il segretario del Pd – ma non sono contento per il mio Paese». Veltroni ha quindi ricordato alcune delle più recenti frasi pronunciate da Berlusconi e da lui stesse smentite. «Se Sarkozy o Gordon Brown – ha osservato – avessero annunciato, come ha fatto Berlusconi, la chiusura dei mercati finanziari sarebbe successo il finimondo; ma tutti lo conoscono e non è successo nulla».