Le forze dell’ordine hanno esteso le ricerche anche al di fuori della zona dei Musei Vaticani, finché il piccolo non è stato ritrovato, in serata. Era in via Veneto – in perfette condizioni di salute – a circa quattro chilometri dalla zona della scomparsa. Il piccolo si trovava davanti all’ambasciata americana a Roma, ma non per caso: è stato lui a cercare la sede diplomatica, chiedendo indicazioni ai passanti.
Secondo il racconto fatto dalla madre ai poliziotti, è probabile che il ragazzino si sia perso sia perché i genitori, nel corso della visita, hanno tenuto un passo troppo sostenuto per lui, sia perché, attratto dalle opere, si sarebbe a sua volta attardato. Quando si è reso conto di esser rimasto solo, però, non si è perso d’animo e ha chiesto informazioni per arrivare all’ambasciata del suo paese.