Dopo l’interruzione del servizio di posta elettronica di due ore dell’uno settembre Google si è scusata con i suoi utenti.
Il guasto, secondo la società, è stato dovuto allo spegnimento di alcuni server per manutenzione ordinaria. Il traffico, a quel punto, si è incanalato sui computer rimanenti mandandoli in tilt. Google, in ogni caso, ha assicurato il massimo impegno per evitare che incidenti simili accadano in futuro.
Per la compagnia di Mountain View, però, si tratta della terza interruzione del servizio di posta dopo il guasto di quattro ore di febbraio e quello, risolto dopo venti minuti, di maggio.
Gmail, con 149 milioni di utenti, è il terzo gestore di posta elettronica più utilizzato al mondo dopo Microsoft e Yahoo. Nonostante le interruzioni del servizio, in un recente sondaggio della Sysomos, Gmail è risultata gradita al 44% dei clienti mentre solo il 20% si è detto scontento del servizio offerto.
