La borsa di New York cambia rotta nella prima ora di contrattazioni. Il Dow Jones, dopo un avvio debole guadagna lo 0,48%. In rialzo anche l’S&P500 (+0,35%) mentre il Nasdaq cede lo 0,14%. A riportare l’ottimismo nelle sale operative la diffusione di alcuni dati macro americani che, pur negativi, si sono rivelati migliori del previsto. Ad esempio, il dato sull’indice della fiducia dei consumatori statunitensi di ottobre, elaborato dall’Università del Michigan, rivisto leggermente al rialzo da 57,5 a 57,6.
Le piazze europee virano in territorio positivo a poche ore dalla chiusura. A Milano l’S&PMib guadagna lo 0,44% e il Mibtel lo 0,32%. Cambiano segno anche Parigi (+0,35%) e Francoforte (+2%) mentre Londra resta appena sotto la parità (-0,26%). A Piazza Affari Impregilo è in cima all’S&PMib ed è stato sospeso per eccesso di rialzo. Bene anche Lottomatica (+7,6%). Eni, che in mattinata ha presentato i conti trimestrali molto positivi, guadagna l’1% dopo essere stata in rosso per tutta la mattinata, insieme a tutti gli energetici in scia ai ribassi del petrolio apre la giornata di contrattazioni in ribasso. All’inizio della giornata di contrattazioni a Wall Street, il Dow Jones perde 14,10 punti (-0,15%), a quota 9.166,59 punti, mentre il Nasdaq arretra di 13,33 punti (-0,78%), a 1.685,19 punti. In ribasso anche lo S&P 500, che scende di 1,79 punti (-0,19%), a 952,30 punti. Si mantiene in territorio negativo Intesa Sanpaolo (-3,20%) mentre Unicredit guadagna lo 0,95%.