Lunedì lo scontro era stato aspro ed erano volate parole pesanti. Tutti i giornali avevano riportato le parole di Bossi contro la riforma della collega Gelmini («Il maestro unico rovina i bambini») e la piccata risposta di lei («Confusione mentale»). Per tutto il giorno c’è stato il gelo tra i due ministri, con la responsabile dell’Istruzione trincerata dietro un «No comment, parla il mio lavoro» e Berlusconi che prendeva le sue difese («D’accordo su tutto»).
PACE – Ma martedì il cielo sul Pdl sembra essersi rasserenato e il Senatùr in un’intervista ai quotidiani Resto del Carlino, Nazione e Giorno, dice che i giornalisti come spesso accade hanno capito male, che lui è d’acvcordo sul maestro unico e che con la Gelmini ha un buon rapporto. «I giornalisti, come accade spesso, hanno capito male. A Torino, durante il mio comizio, c’era chi diceva: mandate via la Gelmini. Ma io ho sempre avuto con lei un buon rapporto e sono d’accordo sul maestro unico. È difficile fare il ministro dell’Istruzione» spiega.
