Eccolo lì, il ministro Casanova. Come lui, veneziano. Come lui, a quanto pare, dongiovanni. «Le donne mi corteggiano molto ora che sono ministro, ma anche prima», ammette con candore Renato Brunetta, l’integerrimo ministro della Funzione Pubblica. Le sue confidenze andranno in onda nel programma di La7 “Capitani Coraggiosi”.
Nel corso dell’intervista, Brunetta va avanti senza inibizioni. «Mi piace la vicinanza, l’attrazione, l’incastro tra i corpi, il ritmo e l’eleganza: è un atto sessuale». Ritmo ed eleganza che conferma di aver acquisito nel tempo, perchè è «difficile essere bravi». Per quanto riguarda i gusti, il ministro svela di preferire donne «eleganti, intelligenti, non dominatrici e concorrenti».
Poi il “toro da monta” lascia spazio all’uomo sensibile. Il lato sentimentale ha sempre una sua posizione rilevante nella vita di Brunetta. «Sono un uomo che si lascia abbracciare, mi arrendo alla mia donna, uno che sa dire “Ti amo”». Non solo testosterone, insomma.
