C’รจ chi, nel dare una mano allo Stato, ne ha ricavato solo qualche decina di euro, e chi invece ha ne ha intascati quasi un milione e mezzo. Operazione trasparenza fase due: dopo aver messo sul sito (www. innovazionepa. it) i giorni di lavoro e gli stipendi dei suoi dirigenti – e aver chiesto finora invano che gli altri ministeri facciano altrettanto – Renato Brunetta titolare della Funzione Pubblica ha reso pubbliche anche le informazioni sulle consulenze di Stato.
Pareri, ricerche, progetti, consigli che la macchina dell’amministrazione pubblica con i suoi 3 milioni e mezzo di dipendenti non riesce ad autoprodurre e per i quali, quindi, chiede un aiuto esterno. Un’operazione trasparenza che piรน trasparente non si puรฒ perchรฉ nell’elenco – fra gli esperti ascoltati da Palazzo Chigi – c’รจ anche lui, Brunetta, che per la sua consulenza di allora incassรฒ 22.466 euro.
L’esborso totale di tutto quell’aiuto esterno – nel 2006 – รจ costato invece oltre 1,3 miliardi di euro. "Guardateli, guardateli bene, sono dati che si commentano da soli" รจ il lapidario commento del ministro che continua la sua battaglia contro sprechi e fannulloni e promette un quadro completo d’ interventi entro la fine dell’anno.
Secondo quanto pubblicato ieri sera sul sito della Funzione Pubblica , due anni fa – periodo di elezioni e cambio di guardia fra l’altro governo Berlusconi e Prodi – la macchina dello Stato, per retribuire le oltre 250 mila tra consulenze e collaborazioni esterne, ha speso 1,323 miliardi di euro. Di queste, 396 (che rappresentano appena lo 0,16 per cento del totale) sono state vere e proprie superconsulenze, remunerate con oltre 100 mila euro l’anno. Di queste, ben 276 hanno ricevuto l’incarico da regioni e autonomie locali mentre altri 70 hanno ricevuto il lavoro dal servizio sanitario nazionale.
Per la maggior parte degli interventi (96.719 consulenze, pari al 38,39 per cento) รจ stato riconosciuto un compensato con parcelle tra i 500 e i 2500 euro l’anno.
Sulla pubblicazione dei dati "non voglio dire altro", renderli noti "รจ previsto per legge". Tutta l’operazione, infatti, come giร quella su stupendi e assenze, รจ stata fatta nel pieno rispetto delle norme sulla privacy. Certo che ha dare un’occhiata alla marea di dati diverse curiositร saltano agli occhi. Per esempio: la societร Terremerse, per uno studio sulle politiche urbane dei cittadini delle terza etร commissionato dal ministero delle Infrastrutture, ha incassato 150 mila euro. La palma della consulenza piรน onerosa va perรฒ alla Apri Italia spa, una societร che per fornire supporti e assistenza tecnica per l’attuazione di alcuni progetti del ministero degli esteri ha incassato 1.496.898 euro.
Passando ai privati, Maurizio Ghillani, per il supporto al progetto della caserma dei carabinieri di Botticino, provincia di Brescia ha portato a casa 113.678 euro.
I sindacati, nel passato, si sono sempre lamentati per l’eccessivo ricorso al mercato esterno e la scarsa valutazione delle capacitร interne: se cosรฌ fosse, molti di questi esborsi si potevano evitare.
