La nuova capitale del calcio, almeno in questo primissimo scorcio di campionato, è sicuramente Genova. Genoa e Sampdoria, infatti, occupano a punteggio pieno la prima posizione della graduatoria, affiancate dalla sola Juventus. Nonostante l’Inter sia dietro, il Milan staccato e la Roma (più giù) sia stata anche battuta dai ragazzi di Gasperini, l’obiettivo delle due liguri “pazze” è quello di non montarsi la testa.
Lo ha detto proprio Gasperini, dopo il trionfo sul Napoli, lo aveva ribadito Delneri, dopo l’ennesima gemma di Cassano (assist dopo splendida azione personale) che era valsa la vittoria di Bergamo (campo dove, due settimane prima, era passato anche il Genoa).
Dove possono arrivare le genovesi? La Sampdoria ha la forza di un Cassano determinatissimo, che le proverà tutte per convincere Lippi a portarlo in Sudafrica. Il Genoa ha l’esperienza di una stagione, quella passata, trascorsa sempre ai vertici della classifica. Sognare si può, anzi, si deve. Perchè le qualità delle due squadre sono indiscutibili e la “mediocrità media” delle avversarie tende a dare una ulteriore convinzione.