In un incontro di qualificazione per i Mondiali di calcio che si terranno in Sud Africa nel 2010, l’Italia di Lippi ha pareggiato a Bari contro l’Irlanda di Trapattoni: 1-1 il risultato finale. Cassano? Per il barese solo qualche striscione; per il resto, eccezion fatta per i fischi al ct durante la presentazione delle formazioni, pubblico compatto al fianco della Nazionale.
Gli azzurri partono con l’handicap che condizionerà tutta la gara: è il terzo minuto, Pazzini salta con O’Shea per un contrasto aereo, l’azzurro tocca l’irlandese che frana a terra e perde sangue. Cartellino rosso (errore dell’arbitro, Lippi furioso) e Italia in inferiorità numerica.
Nonostante l’avversità l’Italia non si scompone e passa in vantaggio con Iaquinta che deposita in rete il pallone servito splendidamente dalla sinistra da Grosso. La partita si incattivisce, non è bella, l’Irlanda reagisce in modo molto confuso allo svantaggio e l’Italia difende senza problemi. Negli ultimi dieci minuti, però, gli ospiti aumentano l’intensità della pressione e raggiungono il pareggio all’89’ con il capitano Robbie Keane.
Lippi a fine match: «L’arbitraggio ha condizionato la partita con una decisione assolutamente ingiusta, avete visto cosa ha fatto? Noi? Abbiamo fatto quello che potevamo, ma in 10 contro 11 per tutta la partita è difficile».
Nella classifica del girone 8 l’Italia è sempre prima con 14 punti, Irlanda seconda a 12. La Bulgaria batte Cipro 2-0 e sale in terza posizione con 7 punti (ed una partita in meno rispetto alle prime). L’altra gara del raggruppamento, Georgia-Montenegro, è terminata 0-0.