Ancora una “minaccia” da Manchester ma stavolta arriva dall’altra sponda, ne dà notizia l’Agi/Italpress. Se a gennaio il Milan è riuscito a trattenere Ricardo Kakà, nonostante la faraonica offerta del City, ora tocca allo United corteggiare l’asso brasiliano.
Secondo quanto riporta la stampa inglese, ieri i rappresentanti di Kakà avrebbero incontrato i dirigenti dei Red Devils per discutere del possibile trasferimento del loro assistito. «È stato un incontro molto positivo anche se non è stato concordato nulla» rivela al “Sun” una fonte vicina a Kakà.
Il giocatore vuole un contratto di cinque anni e un ingaggio da 135mila sterline a settimana (circa 7,8 milioni di euro a stagione).
È molto vicino a unirsi al Manchester United e le sue richieste economiche rientrano nella struttura degli ingaggi del club. Ora tocca a loro. Nell’incontro di ieri non si è parlato ovviamente della somma che i Red Devils dovrebbero sborsare per il suo cartellino ma il Milan difficilmente si priverà di Kakà per meno di 70 milioni di sterline, circa 78 milioni di euro, soldi che il Manchester troverebbe vendendo Cristiano Ronaldo al Real Madrid.
Ma il Milan, oltre a Kakà, sarebbe intenzionato a privarsi anche di Andriy Shevchenko. Stando al tabloid “The Sun” i rossoneri non pagheranno i 9 milioni di sterline (10 milioni di euro) fissati per il riscatto del cartellino dal Chelsea, con l’attaccante ucraino, che dunque farebbe ritorno a Stamford Bridge dove però potrebbe trovare un accordo per la rescissione del contratto.