Oggi, in mattinata, è prevista una contestazione contro il presidente della Roma, Rosella Sensi, direttamente fuori dai cancelli di Trigoria.
In questo scorcio di stagione, più precisamente nella fase di pre-campionato, c’erano state altre due contestazione ma la partecipazione ad esse è stata molto scarsa (poche centinaia di persone).
I motivi di malcontento della tifoseria romanista sono principalmente tre:
Cessione Societaria- I tifosi sono scontenti in quanto è prima sfumato il passaggio di società a Soros e poi, quest’anno, è sfumata la trattativa con Fioranelli nel momento in cui, i giornali, la davano per certa.
La loro paura è che posso sfumare anche la trattativa con Angelini.
Calciomercato- Dopo la vendita di Alberto Aquilani, 23 milioni al Liverpool, la società non ha investito quei soldi per rafforzare la squadra. Sono arrivati, ma solo in prestito, Burdisso, Zamblera e Lobont.
Comunicazione- Viene contestata la scarsa presenza, a livello mediato, del presidente della Roma. I tifosi invocano una figura forte che faccia loro chiarezza sulla situazione del club e difenda la squadra dinnanzi la stampa.