Tre venerdì al mese di chiusura forzata per tutti gli uffici pubblici. Lo ha deciso il governatore della California Arnold Schwarzenegger per far fronte al bilancio in rosso dello Stato americano: oltre 26 miliardi di passivo. Con lo spettro della bancarotta che incombe, Schwarzy tenta di giocare la carta del “week end lungo”. Da una parte i pubblici impiegati godono di tre giorni di riposo consecutivo, dall’altra il governo californiano non paga lo stipendio ai dipendenti per i giorni di chiusura obbligatoria.
Il risparmio annunciato è di circa un miliardo all’anno e per rinforzare la sua strategia di risparmio generale, il governatore ha anche intenzione di retribuire i lavoratori in obbligazioni, invece che in dollari. Bisognerà vedere se il Parlamento californiano, in mano a democratici, appoggerà le proposte di Schwarzenegger: non sembra ci sia molta scelta, dato che la Regione di Los Angeles e San Francisco sta vivendo un periodo nero di recessione., con un tasso di disoccupazione che supera il 12 per cento.