Madre e figlio potrebbero essere andati all’estero, ma da diverso tempo agli investigatori è stato impossibile di mettersi in contatto con loro. Le prime dichiarazioni rese agli inquirenti dal ragazzo avevano consentito di individuare in Mario Buono, un pregiudicato di 24 anni, il presunto esecutore materiale del delitto. Il giovane ha però sempre respinto l’accusa. Il processo è ora entrato nella fase dibattimentale, ma come si è detto non è stato al momento ascoltare gli importanti testimoni dei quali nell’ultima udienza i giudici hanno formalizzato l’irreperibilità.
Un altro episodio ha richiamato l’attenzione degli inquirenti in merito alla vicenda : la mamma del quindicenne è stata investita da un’auto pirata nell’agosto dello scorso anno a Giugliano, sempre nel Napoletano. Del conducente e della vettura non è stata trovata traccia nonostante le ricerche e gli inquirenti non escludono che possa essersi trattato di una intimidazione.