La cannabis fa bene alle ossa degli anziani perché protegge dall’osteoporosi. Ma ha anche delle controindicazioni, rendendo più fragili femori e tibie. Una ricerca dell’Università di Edimburgo ha esaminato gli effetti della sostanza sulle ossa dell’uomo in differenti fasce di età.
Secondo lo studio, il consumo di cannabis attiva una molecola presente nel corpo che è coinvolta nello sviluppo dell’osteoporosi, la malattia degenerativa che indebolisce le ossa e che colpisce soprattutto le persone anziane.
Viceversa, i ricercatori scozzesi hanno verificato sui topi che da giovani la situazione è inversa: consumare cannabis fa crescere le ossa meno forti e resistenti. La stessa molecola, infatti, ha due effetti diversi nelle diverse fasce di età.