Le carceri italiane registrano sempre più detenuti (64.609 contro 43.262 posti regolamentari) e sempre meno agenti. Per questo, in mattinata, circa quattrocento agenti aderenti alla Uil hanno manifestato a piazza Montecitorio.
Il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Franco Ionta, interviene nell’affollata sala delle Colonne e fa un immediato richiamo alle forze politiche di maggioranza e opposizione affinchĆØ con uno Ā«sforzo comuneĀ» trovino una soluzione a un Ā«problema realeĀ» rispetto al quale la Ā«sicurezza di un Paese può essere compromessaĀ».
La soluzione prospettata da Ionta, per «stabilizzare» un sistema che cresce al ritmo di settecento detenuti in più al mese, è su due fronti: nuovi penitenziari e aumento di agenti (almeno 5mila).
