CARPI (MODENA) – Un intervento chirurgico molto raro su un bambino di tre anni proveniente dalla Lombardia, affetto da una particolare patologia che provoca cecita' e sordita', e' stato realizzato all'ospedale Ramazzini di Carpi dall'Unita' operativa di Otorinolaringoiatria diretta dal dottor Stefano Galli, punto di riferimento nazionale per la microchirurgia dell'orecchio. Il bambino soffre della sindrome 'Charge', parola che corrisponde all'acronimo dalle iniziali in inglese delle patologie che caratterizzano questi piccoli pazienti: difetti alla vista, malformazioni al cuore, problemi al naso, ritardo della crescita, malformazioni dei genitali e delle orecchie. In particolare, sul bambino operato a Carpi, affetto da sordita' bilaterale e totale, e' stato compiuto un intervento chirurgico per l'inserimento di un impianto cocleare con l'obiettivo di dare al bambino un livello minimo di possibilita' relazionali. L'intervento, a causa della complessita' delle malformazioni, ha comportato una strategia operativa, in parte demolitiva e in parte ricostruttiva, che si e' conclusa con l'inserimento di un impianto cocleare, un orecchio artificiale elettronico, per la riabilitazione della funzione uditiva. L'intervento ''ha avuto pieno successo, e dopo appena qualche giorno, il bambino e' tornato a casa e, compatibilmente con questa sindrome, sta bene'', ha fatto sapere l'Ausl modenese, secondo cui quanto fatto al Ramazzini di Carpi ''consentira' al bimbo di migliorare certamente la sua qualita' di vita e di relazione, dato che a causa della malformazione permanente agli occhi, non potra' mai leggere il labiale''.