Il presidente del Senato Renato Schifani e’ intervenuto di persona per commentare le accuse che Marco Travaglio gli ha rivolto durante la trasmissione «Che tempo che fa». E il conduttore Fabio Fazio si è scusato in diretta tv per l’intervento di Travaglio, seccamente condannato anche dalla dirigenza Rai.
«Si tratta di fatti inconsistenti o manipolati che non hanno nemmeno la dignità per generare sospetti – ha detto Schifani – La verità è che qualcuno probabilmente vuole minare il clima di dialogo e confronto costruttivo che ha caratterizzato questo inizio di legislatura». «Se c’è qualcuno che deve pagare dei prezzi li pagherà , io li sto pagando in queste ore ma sono sereno. Nessuno fermerà la mia azione – ha aggiunto Schifani – per fare in modo che sui temi della legalità , delle riforme e delle proposte condivise si possano abbattere gli steccati e lavorare insieme. Ce lo chiede il Paese e il capo dello Stato».
Fabio Fazio, da parte sua, è tornato a scusarsi in diretta nel suo programma, con il presidente del Senato: «Non c’è stata alcuna congiura». «Parole come trappola, macchinazione, agguato o complotto non fanno parte del mio modo lavorare», ha aggiunto Fazio ricordando di aver avuto «pochi» incidenti di percorso nella sua vita professionale. «Non esistono congiure o secondi fini – ha concluso – perché usare le parole è un privilegio e non un rischio. Ma non si può essere all’altezza di questo privilegio se non si corrono rischi».
Claudio Cappon, direttore generale di Viale Mazzini, ha espresso «profondo rincrescimento e vivo rammarico» per le parole di Marco Travaglio contro il presidente del Senato Renato Schifani, pronunciate ieri durante la trasmissione «Che tempo che fa» su Raitre. Un episodio, ha detto, «deprecabile» e un comportamento «inescusabile», quello del giornalista, di fronte al quale sono stati presi già «contatti con le strutture aziendali per le iniziative del caso».
«Ora lo applaudono tutti, ma è un uomo che ha avuto rapporti con noti mafiosi e con persone poi condannate per mafia» aveva detto Travaglio, ospite a «Che tempo che fa» di Fabio Fazio.
