Su “Settimo Cielo”, il blog del vaticanista dell’Espresso Sandro Magister, sono stati pubblicati i nomi dei cinque visitatori apostolici che interrogheranno i Legionari di Cristo, la congregazione fondata dal sacerdote messicano Marcial Maciel Degollado. La confraternita è stata spesso nell’occhio del ciclone per via dei comportamenti “discutibili” del suo padre fondatore.
I visitatori apostolici, di cinque diverse nazionalità, dovranno interrogare i Legionari di cinque aree diverse del mondo, a partire dal 15 luglio. In autunno è prevista la consegna del primo rapporto in Vaticano. Ricardo Watti Urquidi, vescovo di Tepic nel Messico, incaricato per il Messico e il Centroamerica, dove i Legionari hanno 44 case con 250 sacerdoti e 115-120 religiosi e aspiranti sacerdoti.
Ricardo Watti Urquidi, vescovo di Tepic nel Messico, è incaricato per il Messico e il Centroamerica, dove i Legionari hanno 44 case con 250 sacerdoti e 115-120 religiosi e aspiranti sacerdoti.
Charles J. Chaput, arcivescovo di Denver, incaricato per Stati Uniti e Canada, dove i Legionari hanno 24 case con 130 sacerdoti e 260 religiosi e aspiranti sacerdoti.
Giuseppe Versaldi, vescovo di Alessandria, incaricato per Italia, Israele (Gerusalemme), Filippine e Corea del Sud, dove i Legionari hanno 16 case con 200 sacerdoti e 420 religiosi e aspiranti sacerdoti (in Italia rispettivamente 13, 168 e 418).
Ricardo Ezzati Andrello, arcivescovo di Concepción in Cile, incaricato per Cile, Argentina, Colombia, Brasile e Venezuela, dove i Legionari hanno 20 case con 122 sacerdoti e 120 religiosi e aspiranti sacerdoti.
Ricardo Blázquez Pérez, vescovo di Bilbao, incaricato per Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Irlanda, Olanda, Polonia, Austria e Ungheria, dove i Legionari hanno 20 case con 105 sacerdoti e 160 religiosi e aspiranti sacerdoti.