Il colosso minerario Rio Tinto, il secondo esportatore mondiale di ferro, ha raggiunto un accordo per tagliare del 33% i prezzi contrattuali dei minerali ferrosi con il gigante siderurgico giapponese Nippon Steel.
Il numero uno delle miniere BHP Billiton aveva di recente raggiunto un accordo simile con le imprese giapponesi e sudcoreane, a dimostrazione che il calo della domanda frena i incide pesantemente sui prezzi delle materie prime.