Arriva sul grande schermo “Visions”, opera prima del regista capitolino Cecinelli, un horror-thriller dichiaratamente di serie B di fattura più che dignitosa. La pellicola, ambientata negli Stati Uniti con attori di lingua inglese, ricalca gli schemi più consueti del thriller hollywoodiano (come non pensare alla saga di Saw e del più noto Hannibal Lecter) senza per questo risulta troppo banale. Al centro della trama una serie di delitti compiuti da un serial killer con istinti sadici che lo inducono a far morire lentamente le sue vittime. Sulle sue tracce si metteranno un ragazzo appena uscito dal coma – che attraverso i suoi incubi ha la facoltà di vedere “prima” le efferatezze dell’assassino – e un ex criminologo dell’FBI. Immagini oscure, visioni, violenza spesso gratuita, colpi di scena ed un finale del tutto imprevedibile. Bentornato horror italiano.