Il fabbisogno del settore statale a luglio è stato pari a circa 4.000 milioni, rispetto a un saldo positivo di 1.672 milioni realizzato a luglio 2008. Lo rende noto il Ministero dell’Economia: nei primi sette mesi del 2009 si è registrato complessivamente un fabbisogno di circa 53.600 milioni, superiore di circa 31.300 milioni a quello dell’analogo periodo 2008 pari a 22.321 milioni.
Il fabbisogno del settore statale del mese di luglio, rispetto a quello dello scorso anno, ha registrato dal lato degli incassi essenzialmente la riduzione del gettito fiscale prodotta dal negativo andamento congiunturale e tuttavia in linea con le più recenti previsioni. Dal lato dei pagamenti, il saldo del mese sconta: maggiori erogazioni di risorse alle Regioni, anche a causa dell’attribuzione dell’Irap incassata a giugno in sede di autoliquidazione; interventi a favore del sistema economico per 1.450 milioni, attraverso la sottoscrizione di obbligazioni bancarie speciali, ai sensi dell’art. 12 del D.L. n. 185/2008 convertito in Legge n. 2/2009. Partite queste che sono state in parte compensate dal minor onere per interessi sui titoli di Stato.