La mamma è sempre la mamma, ma a volte rompe assai. E le figlie di 16 anni possono essere davvero difficili da sopportare. Ora, prendi una madre “sui generis” come Courtney Love – che definisce la sua pargola «un gay intrappolato nel corpo di una donna» – e una sedicenne come Frances Bean Cobain, figlia della cantante e del leader dei Nirvana Kurt Cobain, morto suicida quando lei aveva appena circa un anno.
Il mix può essere esplosivo; e così un banale litigio in hotel si trasforma in un violento scambio verbale.
È successo allo Chateau Marmont di Los Angeles. La ragazzina chiedeva una camera tutta per lei – a quell’età la privacy è considerato uno dei diritti inalienabili dell’uomo – mentre “mommy” Courteny voleva dividere la stessa stanza. Parolacce, insulti, grida in corridoio che hanno allertato ospiti e personale dell’albergo di cui la rockstar è assidua frequentatrice.
«Il fatto che Frances voglia starsene per conto suo – ha commentato uno dei presenti – è un segno di maturità. Del resto, chi può biasimarla? Sapete che sua madre una volta le ha organizzato una festa di compleanno con tema “suicidio-party”?».
*(Scuola Superiore di Giornalismo Luiss)