La Perino ha aggiunto che la Casa Bianca sta lavorando in stretto contatto con la squadra di transizione di Obama e intende farlo fino alla fine per rendere i fondi disponibili il più presto possibile.
L'obiettivo è di mettere la somma a disposizione di Obama pochi giorni dopo il suo insediamento, il 20 gennaio.
Il Congresso ha 15 giorni di tempo per esprimersi sul "pacchetto" di 350 miliardi, mentre la prima "tranche" di un valore analogo non aveva necessitato del via libera di Capitol Hill. Non è chiaro quale sarà l'atteggiamento del Congresso, dato che i repubblicani (e parte dei democratici) non vedono con favore l'ipotesi. In caso di bocciatura il presidente ha il potere di mettere i veto al no del Congresso.