Il Vertice del G8 allargato dovrebbe possibilmente svolgersi «entro novembre»: lo auspica il presidente francese Nicolas Sarkozy. Prendendo la parola prima del presidente della Commissione Josè Manuel Barroso, in serata a Camp David, nel Maryland, dove era in corso un incontro con il presidente Usa George W. Bush. Sarkozy ha detto che il vertice rappresenterà «una grande opportunità» per ripensare il sistema finanziario mondiale. Europa e Stati Uniti appaiono ancora distanti sulle ricette da seguire. Su suggerimento del premier britannico Gordon Brown, l’Ue preme, oltre che per una riforma delle istituzioni di Bretton Woods (Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale), per maggiori controlli internazionali sulle principali banche.
BUSH – E il presidente degli Stati Uniti George W. Bush si è detto pronto ad ospitare un vertice internazionale sulla crisi finanziaria mondiale e insieme ai leader mondiali dovrebbero essere presenti anche Onu, Fmi e Banca Mondiale. Tutti insieme per discutere la risposta globale alla crisi finanziaria, e per trovare «idee per evitare il ripetersi di una crisi di questo tipo in una maniera che protegga il nostro sistema di libero mercato», ha detto un portavoce della Casa Bianca, e «il presidente auspica partecipazione ed idee sia da parte del mondo sviluppato sia da parte di quello in via di sviluppo in queste discussioni (come Cina e India)».
