In Europa si fa più pressante il rischio insolvenza per le carte di credito e le banche del Vecchio Continente si stanno preparando ad affrontare la minaccia di una bolla nel credito al consumo che ha già colpito gli Stati Uniti con perdite di miliardi di dollari.
È quanto emerge da un rapporto del Fondo Monetario Internazionale – ripreso dal sito del Financial Times – in cui si stima che in Europa verrà bruciato il 7% dei circa 1.730 miliardi di euro del credito al consumo, mentre negli Usa andrà perso il 14% dei 1.914 miliardi di dollari totali.
La recessione e la pioggia di licenziamenti – si legge sul sito del FT – rendono sempre difficile il rimborso dei prestiti e le banche hanno iniziato ad abbassare il limite del credito concesso ai propri clienti, oltre ad accettare un minor numero di richieste di emissione di carte di credito.