La Morgan Stanley nel primo trimestre ha subito perdite nette pari a 177 milioni di dollari, o 57 centesimi per azione, a fronte di profitti per 1,4 miliardi nello stesso periodo dello scorso anno, a quanto riferisce il New York Times.
La perdita è anche maggiore, 578 milioni, se si tiene conto dei dividendi sulle azioni privilegiate.
I guadagni sono stati colpiti da perdite nette di 1 miliardo nel settore edilizio e di 1,5 miliardi nei ricavi connessi alla restrizione dei credit spread su alcuni dei suoi debiti a lungo termine.
Le perdite hanno di gran lunga superato i ricavi per 800 milioni negli investimenti bancari e per 1,3 miliardi nelle vendite fixed income e nel trading.
