Nella sua diciassettesima ricerca annuale su quali analisti nel 2008 hanno saputo consigliare meglio degli altri i propri clienti a vendere le loro azioni prima dell’arrivo dello tsunami finanziario, il Wall Street Journal ha scelto quelli che hanno fondato le loro previsioni sulle nere prospettive del sistema bancario e dell’economia globale.
Il principale analista nel settore dei computer e delle forniture per gli uffici, Mark Moskowitz, della J.P. Morgan Chase & Co., consigliò di vendere le azioni di Sun Microsystems nel marzo del 2008. Puntualmente, quelle azioni avevano perso tre quarti del loro valore a fine anno.
Nel settore della ristorazione, Mark Basham, della Standard & Poor Corp., consigliò di vendere ripetutamente nel corso dell’anno azioni di catene di ristoranti a basso costo, tipo Cheesecake Factory Inc. e Ruby Tuesday Inc.. Anche queste azioni sono crollate.
La ricerca del Wsj ha indentificato i cinque migliori analisti in ciascuna di 44 industrie basandosi sulla loro abilità nella compravendita di azioni. I dati sono stati elaborati dalla FactSet Research Systems Inc., che segue i consigli degli analisti e le stime che fanno sui guadagni.
FactSet, dopo aver scrutinato oltre 7 mila analisti di oltre 470 aziende ne ha scelto 1.925 di 163 aziende che si sono qualificati per essere inclusi nella ricerca del Wsj. I vincitori provengono da 47 aziende.
Tra queste, la squadra di ricerca azionaria della Standard & Poor annovera il maggior numero di vincitori: 23 su 106 qualificati. Goldman Sachs Group Inc. ha avuto 21 vincitori su 82 qualificati.
Ci sono stati anche analisti che, nella crisi generale, hanno consigliato con successo di comprare. E’ il caso di Eric Schmidt della Cowen & Co., che è stato il migliore nel settore biotecnologico consigliando durante l’anno di comprare Genetech Inc. e ImClone Systems Inc. in vista di un accordo tra Genetech e Roche Holding AG, concretizzatosi poi nel 2009.