Le banche degli Stati Uniti hanno registrato profitti per 7,6 miliardi di dollari nel primo trimestre, ma il numero degli istituti finanziari in difficoltà ha raggiunto il più alto livello da 15 anni, a quanto riferisce The Huffington Post. Secondo i dati diffusi dalla Federal Deposit Insurance Corp. (FDIC) nello stesso periodo dello scorso anno le perdite erano state di 36,9 miliardi, un record.
Sempre nel primo trimestre, le 8.246 banche e Savings & Loan Assoction (S&L) degli Stati Uniti hanno accantonato 60,9 miliardi come protezione contro perdite derivanti da prestiti inesigibili, di contro ai 36,2 miliardi del 2008. Oltre una su cinque banche e S&L hao subito perdite nel primo trimestre.
«A mio giudizio ci troviamo attualmente nella fase di aggiustamento per l’industria bancaria», ha dichiarato la presidentessa della FDIC, Sheila Blair. Ma prestiti incerti e prestiti inesigibili, ha aggiunto, continuano a pesare grandemente sulla performance dell’industria bancaria.
«Le banche», ha proseguito, «stanno compiendo grandi sforzi per affrontare le sfide che si trovano davanti, ma è ancora presto per dire che siamo fuori dai guai».
