In tempo di crisi paga anche la “Walt Disney”, che chiude il secondo trimestre fiscale con gli utili in calo del 46%. Il crollo, fa sapere la stessa Disney, è da addebitare alla flessione degli incassi dell’omonima casa cinematografica, dei parchi di divertimento, alla diminuzione delle vendite dei dvd e ad introiti pubblicitari sempre minori nelle proprie emittenti tv. Un vero disastro.
Gli utili del secondo trimestre fiscale della Disney sono stati pari a 613 milioni di dollari (33 centesimi per azione), contro 1,13 miliardi di dollari (58 centesimi per titolo) registrati nell’analogo periodo dello scorso anno. 2008.
