In Ameria, il gruppo editoriale McClatchy ha annunciato il taglio di 1600 posti di lavoro, pari al 1o% del totale. Nel piano anti-crisi di McClathy è previsto anche un abbassamento medio del 10% dei salari, tra questi anche quello dell’Amministratore Delegato Gary Pruitt. Inoltre nessun manager riceverà alcun bonus per il biennio 2008-2009.
I licenziamenti partiranno prima del mese di aprile. Questo è solo la prima parte di un piano che prevede un altro taglio di 4150 posti di lavoro a partire da giugno. In azienda rimarranno 9200 impiegati a tempo pieno.
La ristrutturazione del colosso editoriale americano porterà ad un risparmio di circa 300 milioni di dollari all’anno.
“Mi dispiace aver dovuto prendere simili decisioni – ha dichiarato Pruitt – ma era necessario”.