Da Gaza, dove governa da due anni a seguito di libere e democratiche elezioni, Hamas ha condannato l’offerta di Benjamin Netnayahu di uno Stato palestinese demilitarizzato, con il vincolo di tutte le condizioni poste, come un chiaro esempio di “ideologia razzista e estremista”.
Secondo Fawzi Barhum, portavoce di Hamas, che controlla Gaza dal giugno 2007, le parole di Netanyahu “negano i diritti del popolo palestinese e confermano la politica del suo governo che punta a trasformare il popolo palestinese in uno strumento per difendere l’occupazione.