LA DENUNCIA – La denuncia si riferisce a quanto detto da Di Pietro il 28 gennaio scorso nel corso di un intervento in occasione di una manifestazione in piazza Farnese. L'ex pm se l'era presa con i presunti «silenzi» di Giorgio Napolitano, ad esempio nella vicenda del lodo Alfano, e li aveva accostati a quello che definiva «comportamento mafioso». Secondo l'Ucpi «la vistositá della portata offensiva e delegittimante l'altissima funzione istituzionale esercitata dalla suprema carica dello Stato, di tali affermazioni ha determinato unanimi comportamenti di ferma indignazione. Tra questi l'opinione di un ex presidente della Repubblica (Oscar Luigi Scalfaro, ndr) che vi ha riscontrato un palese carattere di reato».