Per ora i sondaggisti sono cauti ma dalle ultime ricerche ecco arrivare un’ipotesi alquanto clamorosa: la Lega potrebbe raggiungere il 15% dei voti alle prossime Europee di giugno. Sarebbe indubbiamente un record storico per il partito di Bossi.
Certamente si parla di intenzioni di voto ma grazie alla possibile scarsa affluenza alle urne e al calo dei consensi verso il Pdl i risultati per la Lega alle prossime Europee potrebbero essere sorprendenti.
Al Nord la Lega sembra stabilmente il primo partito in Veneto, con piĂą del 30%, e si avvicina sempre di piĂą al Pdl in Lombardia. Oltre il 20% in Piemonte e sopra il 15% in Liguria. Fortissima crescita anche in Friuli e in Trentino. Le ultime rilevazioni danno inoltre il movimento di Umberto Bossi vicinissimo al Popolo della LibertĂ in Emilia Romagna, dove, correndo da sola alle Amministrative, riuscirebbe a sfiorare il 20% (sottraendo voti anche ai delusi della sinistra).
Il Carroccio poi potrebbe far segnare record storici al Centro-Sud: percentuali che salirebbero tra l’8 e il 10% in Toscana, Umbria e Marche (dove alle Politiche aveva preso il 2%). Un 4% clamoroso in Lazio e la Sardegna. E in tutto il Mezzogiorno un dato tra il 2 e il 3%.