Barack Obama supera John McCain in cinque degli otto stati chiave a una settimana dalle elezioni presidenziali del 4 novembre. McCain conquista due stati ed e’ in assoluto pareggio in Florida, secondo una serie di sondaggi Reuters/Zogby resi noti oggi. A livello nazionale Obama e’ in testa di cinque punti nella preferenza degli elettori in un altro sondaggio della Reuters/C-SPAN/Zogby, lo stesso vantaggio che aveva Obama ieri (domenica). Il sondaggio telefonico ha un margine di errore del 2,9%.
OBAMA, PRONTA L’ARRINGA FINALE IN OHIO
Barack Obama è pronto a presentare la propria ‘arringa finale’, in un discorso in programma nella giornata di oggi in Ohio, uno degli Stati-chiave della corsa alla Casa Bianca. Lo ha reso noto lo staff elettorale del senatore democratico, spiegando che si tratterà di un nuovo discorso rispetto a quello che Obama presenta in questo periodo in campagna elettorale. Secondo quanto hanno anticipato i collaboratori di Obama, in una nota, il candidato democratico tirerà le domme di quasi due anni di campagna elettorale e sosterrà che dopo "ventuno mesi e tre dibattiti, il senatore McCain non è stato ancora in grado di dire al popolo americano quale sia una sola cosa significativa che farebbe di diverso da George Bush sull’economia". Obama – che ha riservato anche spazi televisivi per parlare nei prossimi giorni direttamente agli americani in chiusura della campagna elettorale – con il discorso in programma a Canton, in Ohio, secondo il suo staff conta di "evidenziare la scelta di queste elezioni e dettagliare come curare la nostra economia e come portare il cambiamento di cui c’é bisogno a Washington".
AUMENTANO TENSIONI TRA PALIN E STAFF MCCAIN
Tensioni sempre piu’ evidenti si stanno sviluppando tra Sarah Palin ed alcuni dei principali consiglieri del candidato repubblicano John McCain, rivelano alcuni media Usa. Fonti vicine alla Palin affermano che la vice di McCain ha deciso di non seguire piu’ i suggerimenti dei consiglieri del senatore dell’Arizona perche’ si e’ convinta che stiano operando per riversare sulla governatrice dell’Alaska la responsabilita’ di una eventuale sconfitta elettorale.
Come conseguenza la Palin ha deciso di essere sempre piu’ indipendente nel resto della sua campagna e di sentirsi meno legata alle ‘direttive’ che continuano a darle Steve Schmidt e Nicole Wallace, due dei maggiori collaboratori di McCain. Ad aumentare la tensione nel campo repubblicano hanno contribuito una serie di sondaggi che mostrano che il contributo della Palin, positivo all’inizio nel dare energia alla base, sta diventando adesso sempre piu’ negativo in termini di popolarita’ sugli elettori.
