Sarebbe Guido Campanelli il giovane alla guida dell’auto che oggi a Roma si è schiantato contro un’altra vettura, provocando la morte di Giulia Grignione e Valentina Arru. Il giovane, 23 anni, sottufficiale della Marina, è risultato anche positivo all’alcol test.
Secondo la prima ricostruzione, alla guida dell’auto ci sarebbe stato Francesco Loscialpo, che invece sedeva a fianco del conducente. Stamani Guido Campanelli aveva detto che l’incidente era stato causato da «un problema tecnico». «Si è bloccato il servosterzo e la macchina è andata dritta – ha detto il giovane – Io ho avuto un attimo di panico, mi si è annebbiata la vista e allora è successo tutto».
Le due vittime avevano entrambe 23 anni ed erano entrambe di Cisterna di Latina. In macchina con loro, oltre a Campanelli e Loscialpo, c’era un’altra ragazza, che è rimasta ferita. La giovane ferita, Valentina Porcelli, è stata ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santo Spirito.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’auto guidata da Campanelli, probabilmente a causa dell’alta velocità, ha prima urtato un guard-rail ribaltandosi e ha poi tamponato una Honda Civic con a bordo una coppia di giovani, per finire la corsa su un palo della luce. I cinque ragazzi avevano trascorso la notte in un locale della Capitale.