É il giorno sabato 29 agosto, si sta per giocare il derby Milan -Inter. Numerosi italiani affollano la spiaggia e il baretto con monitor giganti del Bigsur, noto locale nella splendida isola di Formentera. Fra la folla si scorge un Alberto Tomba in piena forma. Bandana nero e canottiera bianca. Squisita eleganza.
L’ex campione scherza e ride con due ragazze che gli chiedono di scattare delle foto insieme. Due. Tutto qui. Gli altri sembrano non curarsi della sua presenza. L’hanno già dimenticato? Anche Tomba, però, ricambia l’indifferenza e si gode il tramonto senza prestare attenzione a quello che sta succedendo intorno a lui: un giovane spacciatore viene sbattuto per terra e ammanettato da poliziotti in borghese (o meglio, in costume da bagno), alcuni vomitano in un angolo e un ragazzo con la camicia rosa chiede con disperata sincerità: «C’è qualcuno disposto a far l’amore con me, stasera?».
Scene tipiche dell’isola, in cui c’è la gente comune, rimasta tutto l’inverno a pane e cipolla per potersi permettere un champagne sulla spiaggia, al tramonto, magari con qualche vip che neanche riconosce.