Una «macchia» lunga quasi 10 chilometri, larga dai 10 ai 100 metri e che, secondo gli esperti di correnti, arriveranno a breve tra la Costa Azzurra e la Versilia, con i venti da Sud e in Sardegna con la tramontana. In realtà secondo qualcuno, le propaggini della colonia sarebbero già giunte in Liguria. Dove sono 15 giorni che si susseguono gli avvistamenti. E così anche in Toscana.
Silvia Lavorano, una biologa interpellata oggi sull’argomento da La Stampa, premettendo che fenomeni del genere accadono in tutte le parti sviluppate del mondo, spiega come l’aumento delle meduse sia dovuto ai cambiamenti climatici e all’incremento eccessivo della pesca che di anno in anno, in modo diretto e indiretto, causa la diminuzione massiccia non solo dei predatori di meduse nei mari ma anche dei loro “concorrenti”, ovvero delle altre specie che si nutrono di plancton.
* Scuola Superiore Giornalismo Luiss