Le analisi genetiche della pelle umana sono le migliori rivelatrici di ciò che ci fa sembrare vecchi. Oltre a capire come fare per bloccare la nascita delle rughe, gli studi possono fornire un modo per testare enormi quantità di prodotti per la pelle senza testarli sugli animali.
In passato, le societĆ di cosmetici facevano valutazioni soggettive sullāaspetto della pelle, in base ai cambiamenti nello spessore, il colore e la composizione delle proteine, per valutare lāefficacia dei loro prodotti e per decidere le quantitĆ degli ingredienti necessari per ottenere i migliori risultati., ma ĆØ stato un fallimento secondo Rosemary Osborne della Procter & Gamble di Cincinnati, Ohio.
Ora i ricercatori stanno iniziando ad utilizzare il biochip per il DNA, comune nel settore dei farmaci, che consiste in una sorta di sonda per misurare lāespressione migliaia di geni nella pelle a diverse etĆ
P & G di recente ha comparato lāespressione genica di campioni di pelle dei glutei con gli avambracci di 10 donne giovani e 10 anziane. Nelle anziane i ricercatori hanno trovato una riduzione della espressione di geni coinvolti nel colesterolo e nella sintesi di acidi grassi. Più sorprendentemente, il contrario era vero per i geni associati con lāinfiammazione e gli altri componenti del sistema immunitario, il che suggerisce che il sistema immunitario possa svolgere un ruolo nellāinvecchiamento. Nelle anziane vi ĆØ stato un aumento dellāespressione di geni associati con lāinfiammazione. Trattare la pelle con niacinamide aiuta a trattenere lāumiditĆ della pelle, diminuendo lāespressione dei geni legati alla infiammazione.
Lāindividuazione di un āfirma geneticaā della pelle dei giovani deve anche costituire un punto di riferimento per i test sui prodotti per la pelle. Per esempio, P & G misura gli effetti sullāespressione genica di una crema per la pelle con un ingrediente chiamato pal-KT. Precenti approcci suggerivano che si incrementava la produzione di proteine strutturali come il collagene della pelle e laminina. Analisi genetiche indicano che colpisce anche lāespressione dei geni coinvolti nella guarigione delle ferite.
Rigorosi studi sulle persone sono necessari per confermare che la modifica dellāespressione genica in etĆ più giovane possa migliorare la qualitĆ della pelle. Se si rendono disponibili nuovi strumenti per la valutazione dei prodotti della pelle, questo potrebbe costringere le imprese di cosmetici a rivedere le indicazioni relative ai loroĀ test sui prodotti
