SarĂ estradato dagli Usa l’acker britannico Gary McKinnon, affetto da una particolare forma di autismo, la sindrome di Asperger, che violĂ² nel 2001 e nel 2002 i sistemi informatici di alcune importanti agenzie governative statunitensi, dalla Nasa al Pentagono.
Ăˆ stata infatti respinta dall’Alta Corte del Regno Unito l’ultima richiesta fatta da McKinnon di poter scontare un eventuale condanna in Gran Bretagna. SarĂ quindi giudicato negli Stati Uniti dove rischia una condanna fino a 75 anni. McKinnon, 43 anni, era stato arrestato nel 2002 ma nei suoi confronti la Gran Bretagna non aveva ritenuto di dover procedere.
Era stato rilasciato, ma in libertĂ condizionata e tra le limitazioni gli era stato imposto il divieto di utilizzare computer collegati al web. Per i suoi avvocati l’hacker britannico è a rischio suicidio qualora venisse imprigionato negli Usa.
